Sanificazione ambientale

Meriti un ambiente sicuro, puoi contare su di noi

Sanificazione COVID

Viviamo in un periodo davvero particolare. L’emergenza sanitaria da COVID-19 ha cambiato non poco le nostre abitudini quotidiane. Abbiamo preso confidenza con termini nuovi e nuove attività necessarie come “Sanificazione certificata”, “Sanificazione da Coronavirus”, “Sanificazione COVID” etc…

A seguito del periodo di chiusura imposto dai governi diversi negozianti, titolari di locali aperti al pubblico hanno avuto la necessità di adeguare gli ambienti attraverso nuove regole. Queste, tra l’altro, prevedono interventi di sanificazione certificati regolari. Tali interventi permettono ai gestori di assicurare massimi standard di igiene ai propri clienti e a tutti i lavoratori.

Cosa si intende per sanificazione?

Per sanificazione si intendono quelle attività finalizzate a rendere sani determinati ambienti confinati e aree di pertinenze, mediante l’attività di pulizia e/o disinfezione e/o disinfestazione. Si interviene per eliminare qualsiasi batterio ed agente contaminante che con le pulizie comuni non si riuscirebbe altrimenti a rimuovere.

La sanificazione si può attuare attraverso attraverso interventi mirati e prodotti chimici idonei allo scopo, in funzione delle superfici da trattare. L’obiettivo è quello di riportare la carica microbica entro standard di igiene accettabile per la destinazione d’uso degli ambienti interessati. Va da se che la sanificazione va eseguita a seguito di una pulizia generale.

In cosa differisce la disinfezione?

Quest’ultima consiste nell’applicazione di agenti disinfettanti, spesso, di natura chimica talvolta fisica (calore) che possono ridurre tramite la distruzione o l’inattivazione il carico microbiologico presente sugli oggetti da trattare. Anche in questo caso occorre precedere tale attività da un servizio di pulizia idoneo per evitare che lo sporco possa disattivare l’intervento di disinfezione.

Sanificazione
Sanificazione Monreale

Quando si deve effettuare una sanificazione ambientale?

Sarebbe opportuno, specie in questo periodo, effettuare la sanificazione ambientale non sono in modo straordinario, ma attuarla regolarmente sia per rispettare le norme vigenti che per difendere la salute propria e altrui. Sappiamo bene che la maggioranza delle persone trascorre il tempo in ambienti chiusi come uffici, alberghi, palestre, aree commerciali o attività produttive. Spesso non riusciamo a capire che l’aria che respiriamo o le superfici che tocchiamo possono essere contaminate.

Risulta necessario, negli ambienti predisposti ad accogliere lavoratori e clienti, intervenire con regolarità sia per favorire la pulizia che la sanificazione.

Quali vantaggi è possibile avere dalla sanificazione ambientale?

Quando viene svolto rispettando i parametri suggeriti dalle autorità, possono essere diversi. Un ambiente sanificato riduce i costi aziendali perché diminuiscono i giorni di malattia del personale. Godere di un ambiente salubre significa avere una maggiore qualità della vita.

Il decreto Cura Italia e Dl Rilancio, introducono un credito d’imposta per le spese di sanificazione degli ambienti di lavoro rivolto ai soggetti esercenti di attività d’impresa, arte o professione. Parlane con il tuo commercialista.

METODI DI SANIFICAZIONE AMBIENTALE

La sanificazione degli ambienti, a differenza di procedimenti di disinfezione o igienizzazione chimica, viene eseguita mediante tecnologie innovative nel pieno rispetto dell’ambiente. Ad oggi sono in essere diverse tecnologie che consentono la sanificazione:

Ozonizzazione

L’ozono è un gas naturale dal potere disinfettante che ha una forte attività su batteri, virus, muffe, funghi, acari, etc. Ha un’azione deodorante. L’ozono si ottiene saturandolo con forti concentrazioni di O3 in un ambiente delimitato ma privo di persone. Le procedure di ozonizzazione prevedono l’evacuazione degli ambienti prima delle operazioni, in minima quantità l’ozono può provocare danni alle vie respiratorie. L’attività può durare fino a circa 30 minuti per 100 mq. La biosanificazione con ozono è molto diffusa in ambiti commerciali che non prevedono la lavorazione del cibo effettuate in orario di chiusura.

Ipoclorito di sodio e cloro attivo generato in situ

I dati sull’inattivazione dei coronavirus da parte dei principi attivi biocidi e dei PMC in fase di approvazione a biocidi sono stati esaminati in diversi studi. Da questi è emerso la possibile un’attivazione dei coronavirus in circa un minuto mediante l’uso di prodotti a base di cloro. Il cloro è uno dei disinfettanti più comunemente usati per la disinfezione dell’acqua e delle superfici. Studi professionali indicano che il suo principio attivo agisce uccidendo gli agenti patogeni come virus e batteri, rompendo i legami chimici delle loro molecole.

Perossido di idrogeno

La sanificazione al perossido di idrogeno è una delle soluzioni più efficaci per disinfettare e sanificare le superfici e l’aria degli ambienti in ambito privato e lavoro. Tale intervento è importante per rendere sano l’ambiente e garantire la sicurezza delle persone che la frequentano. In modo particolare adesso, la santificazione al perossido di idrogeno, potrebbe essere intesa come un’attività ordinaria per tutelare la salute ed evitare rischi di trasmissione. Probabilmente conosciamo il perossido di idrogeno come “acqua ossigenata”… prodotto biologico, naturale e biodegradabile. Non contiene nessuna sostanza chimica, ma solo acqua e ossigeno. Non è pericoloso né per le persone né per l’ambiente. La soluzione di acqua e perossido di idrogeno viene erogata attraverso un nebulizzatore, saturando l’aria dell’ambiente. In poco tempo raggiunge ogni centimetro di spazio a disposizione, garantendo una sanificazione profonda ed efficace. L’acqua ossigenata, come è noto, agisce come battericida, fungicida, virucida e sporicida. Per questo motivo il perossido di idrogeno è ideale per affrontare il COVID-19. Il perossido di idrogeno è consigliato dal Ministero della Salute per la prevenzione da Coronavirus negli ambienti sanitari:

In letteratura diverse evidenze hanno dimostrato che i Coronavirus […] sono efficacemente inattivati da adeguate procedure di sanificazione che includano l’utilizzo dei comuni disinfettanti di uso ospedaliero, quali ipoclorito di sodio (0.1% -0,5%), etanolo (62-71%) o perossido di idrogeno (0.5%), per un tempo di contatto adeguato

Raccomandiamo la sanificazione al perossido d’idrogeno, dell’aria e delle superfici, in capannoni industriali, aziende, condomini, appartamenti, hotel, B&B, aeroporti, navi, uffici, supermercati, scuole, strutture sanitarie. L’intervento dura da trenta minuti a un ora circa (in funzione degli ambienti) ed è possibile occupare gli ambienti interessati dopo appena trenta minuti dalla fine del trattamento. La sanificazione al perossido di idrogeno elimina il 99.9% dei virus e dei batteri presenti.

Sanificazione Covid-19